Il ristorante podere le Caselle, nasce nel lontano 1970, fu fondato da Gilberto, il padre di Giulio Galgani, il famoso artista e proprietario che ha decorato il locale con alcune sue opere. Il locale è composto da un bar e da un ristorante con bellissimo salone con travature in legno a vista. Può ospitare oltre 300 persone con parcheggio adiacente gratuito. E’ nell’arco del tempo diventato punto di ritrovo di turisti, professionisti e amici ma in generale di tutti coloro che sono alla ricerca dei sapori autentici della tradizione toscana; la più antica, quella autentica dei nonni e dei genitori, che è ad oggi un esperienza non solo culinaria con mille sfumature di sapori, ma che evoca anche tanti preziosi ricordi lontani nel tempo. Il ristorante offre infatti piatti a lunga preparazione come la trippa, le costine, la Chianina i pici all’aglione solo per citarne alcuni. La pasta fresca e i tortelli fatti a mano con la stessa passione di un tempo.
La mamma di Giulio, è tutt’oggi un punto di riferimento importantissimo del locale, rappresenta infatti, la fonte da dove è stata attinta la nostra esperienza e cura per moltissimi piatti. In prima persona ha seguito lo staff e la preparazione dei piatti in tutti i passaggi arricchendoli con la sua esperienza ed interpretazione. Dandogli quindi un valore inestimabile fatto di testimonianza, tradizione e storia.
Il locale infatti ha cercato da sempre di innovare gli spazi e l’atmosfera che accompagna l’esperienza dei clienti, premiando con l’avere un ampio pubblico consolidato ed essere una delle tappe più ricercate della zona.
Sorge in una delle aree toscane più tipiche, la Val di Chiana, e la cucina, nella quale trionfa la carne di razza Chinina, non può che risentirne positivamente. Le specialità del locale sono le pappardelle di pasta fresca al sugo di cinghiale che da queste parti non manca di certo con un’abbinamento interessante grazie alla nostra carta dei vini per ogni pietanza.
I clienti più fedeli sanno che questo però è il regno della bistecca di Chianina e Fiorentina carni tenerissime e di primissima scelta in grado di regalare un’esperienza unica e indimenticabile. La moglie di Giulio, Marina, da sempre appassionata alla pasticceria, è un’altro contributo importantissimo all’evoluzione della nostra arte culinaria. Non perdetevi la sua panna cotta o la torta della nonna: la friabilità dalla pasta frolla o la soave fluidità della crema si fondono in un’armonia del gusto unica nel suo genere.